Tipologia: architettura del Novecento 
Sito Visitabile: esternamente 
Indirizzo
Viale Adriatico n.136, 00141 Roma 
Note
la struttura è chiusa al pubblico. 
Geolocalizzazione
41°56'30.9"N 12°32'12.3"E

Tra le più importanti Case della G.I.L. (Gioventù Italiana del Littorio) - erette in ogni parte d'Italia - vi è quella romana, sorta a Montesacro nella Città Giardino Aniene, il cui progetto è stato ideato dall’Architetto Gaetano Minnucci.
Il complesso è una delle realizzazioni più rappresentative del modello edilizio delle case Balilla.
Trattasi non di un semplice edificio ma di un complesso urbanistico, costituito da fabbricati e sistemazioni collaterali, campi sportivi, giardini, strade e servizi, dotati di pregi singolari, tanto per quel che concerne la competizione planimetrica degli spazi, quanto per l'architettura delle costruzioni.
Pregevole è la distribuzione interna, chiara, semplice, moderna e funzionale degli spazi interni, specialmente di quelli riguardanti la palestra e la piscina assai consona alla particolare tipologia di edificio.
Il lavori iniziano nel 1934 con la casa GIL (teatro di 650 posti, palestra e piscina coperta e scoperta) e proseguono nel 1937 quando viene edificata la scuola di economia domestica con aule, refettorio, biblioteca e asilo, che oggi ospita una scuola elementare e media.
L’adattamento della scuola GIL e del teatro a Ufficio Postale negli anni ’70, ha comportato gravi manomissioni: l’ingresso è stato spostato, il teatro è stato eliminato, una rampa carrabile è stata montata sopra l’ingresso della piscina coperta deturpandone il prospetto.
Scale di sicurezza, poste in maniera casuale, circondano il complesso. 
Il risultato dell’utilizzo odierno a funzioni e gestioni diverse rende non compatibili tra loro i vari corpi edilizi.
Infatti la struttura ospita attualmente una scuola professionale e un istituto comprensivo, oltre ad essere sede centrale delle poste del territorio.
Si è conservata agibile, inoltre, la palestra “Agnini” dedicata a Ferdinando Agnini, dirigente della Resistenza, arrestato per la sua attività il 24 febbraio 1944, recluso e poi ucciso alle Fosse Ardeatine il 24 marzo 1944 all’età di diciannove anni insieme ad altri 5 patrioti del quartiere.

Fonte web: www.romamontesacro.it 
Testo: Associazione culturale ambientalista “Organizzazione Alfa”
Foto: Associazione culturale ambientalista “Organizzazione Alfa” e Massimo Cardin. La foto d'epoca e il disegno del progetto sono stati estrapolati dalla pubblicazione n°84 di “I Rioni e I Quartieri di Roma” di Giorgio Carpaneto, edito dalla Newton Compton Editori

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